Il CUS Potenza perde le “colonne” della squadra. Coach Passarella:«Stagione di transizione»

Il CUS Potenza perde le “colonne” della squadra. Coach Passarella:«Stagione di transizione»

Ripetere la splendida cavalcata della scorsa stagione con 14 successi in altrettanti match non sarà impresa facile per il Potenza di Giovanni Passarella. Il tecnico dei neoroverdi dovrà infatti fare a meno di ben dieci atleti, buona parte del gruppo storico,giunti ormai alla fine del loro percorso di studi e lasceranno la squadra per nuove esperienze di studio e di lavoro fuori regione. Di contro, la buona notizia è l’arrivo in squadra di sei elementi provenienti dall’under 18 dell’Oppido Lucano.

Sarà quindi una stagione di transizione per gli universitari potentini, come conferma anche il coach Giovanni Passarella: «Sarà una stagione davvero impegnativa quella che ci aspetta. Dobbiamo in primis sopperire alla partenza di diversi nostri giocatori, anche in ruoli chiave per la nostra squadra, ma abbiamo la fortuna di avere diversi ragazzi, provenienti dal campionato Under 18, che si uniranno alla prima squadra. A questo proposito voglio pubblicamente ringraziare tutti coloro che ci lasciano dopo anni stupendi trascorsi insieme nei quali siamo cresciuti fino ad ottenere i risultati della scorsa stagione. Un ringraziamento particolare e personale va al nostro capitano Alessandro Buchicchio, al pilone Giulio Pacella ed ai centri Nicolò Galante e Fabio Pergola, colonne portanti della nostra squadra, che ci lasceranno per proseguire altrove le loro esperienze di vita e a cui facciamo un grande “in bocca al lupo” con la speranza di riaverli tra noi in un prossimo futuro. Per quel che riguarda, invece, i nuovi arrivi avremo molto da lavorare; c’è molta differenza tra un campionato di serie C ed uno di Under 18 e dovremo far adattare al meglio i nostri giovani leoni ai ritmi ed ai contatti della competizione che andranno ad affrontare. Ci sarà da lavorare duramente affinché il livello competitivo di tutti gli atleti sia il medesimo; quella che ci attende è una stagione di transizione, di riprogrammazione, che però spero ci porti comunque delle belle soddisfazioni in termini di risultati ma soprattutto come crescita di tutti i giocatori e del settore giovanile. È questo in definitiva il nostro obiettivo: crescere tutti assieme per toglierci, ancora una volta, tante, tantissime soddisfazioni».