La meglio gioventù, Andrea Denti: «Non mi pongo limiti»

La meglio gioventù, Andrea Denti: «Non mi pongo limiti»

Con la rubrica “La meglio gioventù”, Gazzetta del Rugbista va alla scoperta dei più interessanti prospetti dell’Eccellenza. Oggi è il turno di Andrea Denti, classe ’94, flanker del Rugby Viadana e man of the match nella larga vittoria contro contro i Lyons Piacenza.

Andrea, come giudichi questo inizio di campionato, a livello personale e di squadra?

A livello individuale sono abbastanza felice anche se le prime due partite le ho giocate male. Grazie all’allenatore che mi ha dato ancora fiducia, sono riuscito a ritrovare la mia forma ideale e il mio gioco e, quindi, sono molto contento di questo, anche se non ero partito al meglio. A livello di squadra siamo molto felici dei risultati che abbiamo ottenuto, però le due sconfitte fuori casa sono state molto pesanti a livello di punteggio. Dobbiamo migliorare in trasferta e trovare la giusta continuità.

Quali sono le sensazioni e le ambizioni per la prossima importantissima partita contro Rovigo?

Andiamo a Rovigo, sapendo che il campo è sempre molto ostico, il tifo caldo e la squadra molto forte. Noi siamo un gruppo di ragazzi giovani e non ci poniamo obiettivi: andiamo là per giocarcela a viso aperto per cercare di vincere. Speriamo di raccogliere quello che ci spetta e che ci saremo meritati.

Quali sono i tuoi obbiettivi per il futuro?

Lavorare al massimo per il Rugby Viadana perché devo molto a questa società. Per quanto riguarda la mia carriera non mi pongo limiti, spero solo che, sia serie A o Pro12, di riuscire a meritarmi tutto quello che verrà.

Giuseppe Prontera